Nuova viabilità a Mestre

L’intervento di riqualificazione di via Torino a Mestre è stato organizzato sviluppando contemporaneamente tre cantieri:

1) via Torino, dove erano prevalenti le opere di arredo urbano;

2) rotatoria e collegamento di via Torino con la S.R. 11, dove era prevalente la realizzazione del viadotto;

3) lavori lungo la S.R. 11, dove era prevalevano l’aspetto della viabilità e dei sottoservizi.

Per quanto concerne i lavori di via Torino si è proceduto alla realizzazione del raddoppio delle corsie, successivamente all’esecuzione dei due marciapiedi in porfido e la pista ciclabile bidirezionale ed infine gli impianti semaforici, l’illuminazione e la piantumazione del verde.

Le problematiche principali hanno riguardato la gestione delle varie fasi di cantierizzazione in funzione anche degli altri cantieri e delle attività adiacenti e l’esecuzione delle finiture dell’arredo urbano.

I lavori del ponte sono stati complessi e articolati, anche a causa della logistica, durante la realizzazione delle fondazioni delle pile a ridosso dei binari ferroviari e all’interno dell’area Bartolini, oltre naturalmente alle fasi di assemblaggio e varo della struttura in acciaio.

Molte delle lavorazioni a ridosso della linea ferroviaria sono state eseguite in notturna a causa del frequente passaggio dei treni. La struttura del viadotto è costituita da travi in c.a.p. di lunghezza pari a 30 m per un peso di circa 66 t ciascuna. I ponti sulla ferrovia e sul canal Salso sono realizzati con strutture in acciaio costituite rispettivamente da n. 8 travi per una lunghezza di 30m e peso 14 t ciascuna e da n. 7 travi di lunghezza pari a 36 m e peso 20 t ciascuna.

Infine i lavori lungo la S.R. 11 sono stati caratterizzati dalla realizzazione della nuova condotta di adduzione del gas in asse strada S.R11, dal prolungamento del sottopasso pedonale antistante il VEGA ( con tutti i relativi problemi de spostamento dei sottoservizi) e dallo spostamento dell’asse stradale della S.R. 11.